Barzellette sui pescatori

Un pescatore si siede in riva al lago e comincia pescare. Passano i minuti, poi le ore, poi il giorno intero senza che si sia mosso. Viene il giorno dopo, un signore passa lì vicino e si ferma ad osservarlo, e così passano i minuti, le ore, passa un giorno intero. Per tutto il giorno seguente il pescatore continua a pescare e il signore continua ad osservarlo, senza muoversi e senza dire nulla. Il terzo giorno il pescatore si rivolge al signore: "senta, ma perché non pesca anche lei?" e quello risponde: "Eh mi piacerebbe, ma non ho pazienza!"

Una mela e una pera stanno giocando a briscola, la mela dice alla pera: "pesca!"

Un tizio si avvicina a un pescatore nel nord della Sardegna, lo guarda per un po' e poi gli fa: "scusi, lei sta pescando?" e quello "no, faccio tiro alla fune con uno che sta in Corsica!"

Un guardiapesca scorge un tizio intento a pescare in un tratto vietato e si avvicina: "senta lei, non ha letto il cartello? Qui non si si può pescare!" e l'altro risponde: "ma io non ho pescato!" Il guardiapesca allora raccoglie un grosso involto di giornale ai piedi del tizio e lo apre, tirandone fuori una grossa trota, quindi fa: "ah lei non ha pescato? E questa trota chi l'ha presa?" e il tizio: "ma non mi dica che lei ancora crede a quello che c'è nei giornali!"

Pierino chiede alla mamma: "senti mamma, ma i pesci crescono anche dopo morti?" e la mamma: "ma no Pierino, come ti viene in mente una cosa simile?" e lui: "e perché ogni volta che papà parla la trota che ha pescato ieri cresce di mezzo chilo?"

Un genio dei computer ha costruito un prototipo in grado di rispondere a qualsiasi domanda. Lo collauda con il suo migliore amico, dicendogli: "coraggio, prova a fare una domanda al mio super computer!" L'amico decide di fregarlo e chiede: "computer, dov'è mio padre in questo momento?" Il computer risponde: "tuo padre sta pescando sul lago di Garda!" "Ha ha te l'ho fatta, mio padre è morto cinque anni fa!" Ma il genio dice: "fidati, il mio computer non sbaglia, prova a rifare la domanda con altre parole", così l'amico chiede: "dov'è il marito di mia madre?" e il computer risponde subito: "il marito di tua madre è morto cinque anni fa e tuo padre sta pescando sul lago di Garda!"

La maestra racconta in classe la storia dell'arca di Noè. Pierino alza la mano e chiede: "ma come passava tutto quel tempo Noè?", un compagno si intromette dicendo: "magari passava il tempo a pescare!" e Pierino: "figuriamoci, con due soli vermi!"

Un tizio in bicicletta, passando sopra un ponte, nota un vecchietto che sta pescando tenendo un bastone invece della canna da pesca, senza mulinello né lenza. Si ferma divertito e gli grida beffardo: "ehi nonno! Quanti ne hai pescati così?" e quello risponde sorridendo: "in mezz'ora, tu sei il quinto che abbocca!"

Due amici si incontrano al bar e uno dice all'altro, chiaramente sorpreso di vederlo lì: "ma non sei andato a pescare oggi?" e l'altro: "no, tanto oggi non avrei preso niente", "e come fai a saperlo?", "semplice, ho letto l'oroscopo di stamattina, diceva che sarà una giornata fortunata per i pesci!"

Un tizio entra in un negozio di pesca e nota che al banco si trova un commesso cieco. Prende dalla rastrelliera una canna da pesca, la soppesa nella mano e chiede: "quanto viene questa canna?" Il commesso risponde: "cinquanta euro". Il tizio decide di comprarla e mentre la appoggia sul banco lascia partire un peto fragoroso e puzzolente, pensando che davanti a un cieco non c'era motivo di vergognarsi. Ma quello dice: "allora fanno sessanta euro!" "Come? Non aveva detto cinquanta?" e l'altro: "sì cinquanta euro la canna, otto euro il richiamo per uccelli e due euro l'esca a base di vermi!"

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